Chi siamo
Che cos’è Slow News?
Slow News è il primo progetto italiano di slow journalism.
È una comunità che si informa e che ti informa.
In Slow News non troverai mai pubblicità. Troverai articoli approfonditi, serie giornalistiche (scoprile qui, se vuoi), commenti brevi sull’attualità se sono argomenti di cui siamo competenti.
Slow News arriva anche nella tua casella di posta con diverse newsletter.
Slow News è anche un documentario.
Slow News fa anche un podcast, Slowly.
Slow News si sostiene economicamente solo con:
- bandi (ma solo se li vinciamo e solo se ci mantengono completamente indipendenti)
- il tuo sostegno economico, se puoi. La nostra è una membership, che è una cosa un po’ diversa dall’abbonamento, ma forse per te sembrerà lo stesso. Puoi scegliere tu con che cifra sostenerci, e comunque i nostri contenuti sono gratuiti e accessibili liberamente per tutte le persone, anche quelle che non hanno disponibilità economica. Scopri come sostenerci qui
- corsi di formazione
- gli Slow News Days, il Festival di Slow News
- altri progetti, prodotti e servizi. Come, per esempio, il fumetto Entangled
Chi siamo?
Siamo un gruppo di giornaliste e giornalisti che, dopo tanti anni di lavoro nel mondo del giornalismo digitale, stanchi di lavorare a ritmi forsennati, ha deciso di provare a cambiare le regole del gioco, mettendosi in proprio.
Slow News è una società fondata inizialmente da 4 amici: Alberto Puliafito, Alessandro Diegoli, Andrea Spinelli Barrile e Andrea Coccia. Esiste dal 2014 (con noi c’era anche Gabriele Ferraresi).
Da quel momento, oltre a renderci conto che eravamo tutti maschi e dovevamo assolutamente differenziare il nostro punto di vista, abbiamo lavorato per aggregare una comunità di persone, lettrici e lettori, giornaliste e giornalisti. Oggi siamo in migliaia. Ci occupiamo attivamente di garantire la diversity nel mondo del giornalismo italiano.
Non abbiamo pubblicità e siamo gli editori di noi stessi.
Se vuoi sapere quali sono le idee che ci muovono, leggi il nostro manifesto per un giornalismo sostenibile.
Se vuoi saperne di più di come finanziamo il nostro lavoro, leggi la nostra promessa di trasparenza.