Slow News Days

Dal 2019, senza l’imbarazzo della scelta.

Senza l'imbarazzo della scelta

Agli Slow News Days non ci sono eventi in contemporanea. Ci sono pochi incontri, che selezioniamo con cura perché siano coerenti con i nostri valori e perché siano davvero utili alle persone che partecipano.

Lavoriamo insieme per formare giornaliste e giornalisti, ricostruire la fiducia del pubblico nel giornalismo, far conoscere le idee e i principi dello slow journalism. Centinaia di persone – addetti ai lavori e non – partecipano a questo evento ogni anno, dal vivo, online oppure in differita.

Tutti i video degli Slow News Days 2023

Slow News Days 2023: il programma completo

Quando: il 13, 14 e 15 ottobre 2023.
Dove: a Milano, nell’auditorium di Radio Popolare
In streaming: se non puoi venire, ci dispiace ma comunque ti daremo la possibilità di vedere tutti gli incontri in diretta streaming
On demand: non riesci a vedere lo streaming? Nessun problema: ti mandiamo il link con la registrazione!
Formazione continua per iscritte e iscritti all’Ordine dei Giornalisti: alcuni corsi degli Slow News Days 2023 erogano anche i crediti per la formazione professionale continua. Li trovi tutti nella piattaforma Formazione Giornalisti, sono evidenziati da questo emoji: 📚.

Venerdì 13 ottobre 2023, ore 9.30-11.30 – Ricerca avanzata digitale

Con Gabriele Cruciata e Alberto Puliafito. Questo workshop è un classico che non tramonta mai: cercare online è una delle competenze più importanti che possiamo sviluppare. Si cerca sui motori ma anche nei database, sui social, ovunque.

 

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Venerdì 13 ottobre 2023, ore 12-13 – Whistleblowing e giornalismo

Il whistleblowing è quel complesso di norme volte a tutelare chi ha denunciato un illecito. Come funziona applicato al giornalismo? Quali garanzie deve avere il whistleblower? Ne parliamo con Priscilla Robledo, docente ospite in materia di integrità aziendale e business & human rights presso l’Università degli Studi di Milano.

 

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Venerdì 13 ottobre ore 14-15 – Le grandi dimissioni

Francesca Coin è sociologa. Si occupa di lavoro e diseguaglianza sociale. Ha insegnato in diverse università in Italia e all’estero. Scrive per Internazionale. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (2023).
Ci hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di essere umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono?” In questo panel analizzeremo le ragioni del fenomeno conosciuto come “le grandi dimissioni” e di come il giornalismo affronta il tema del downshifting.

 

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Venerdì 13 ottobre 2023 - ore 15.30-16.30 – Mani in pasta: come si racconta il monopolio alimentare nel giornalismo

I fondamenti dell’italico “mangiare bene” sono in mano a pochi colossi dell’industria alimentare mondiale. Quali sono le conseguenze per i cittadini, la salute e l’ecosistema? Ha senso parlare del piatto principe delle tavole nostrane ed etichettarlo come “made in Italy”? In questo panel cercheremo di capire come raccontare il monopolio alimentare nel giornalismo. Con Sara Manisera che, per Slow News, scrive la serie Le mani in pasta.

 

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Venerdì 13 ottobre 2023 - ore 17-18 – Il femminismo dei dati nel giornalismo

È possibile interrogare e visualizzare i dati per ottenere più equità ed evitare la discriminazione di genere? Insieme a Donata Columbro cercheremo di approfondire il tema del femminismo dei dati, un approccio che mira rappresentare in modo equo la diversità.

 

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Sabato 14 ottobre 2023 - ore 9.30-11.30 – Pronto soccorso AI

“Le intelligenze artificiali sono al nostro servizio da molto tempo, svolgendo silenziosamente compiti che permettono alla tecnologia – per come la conosciamo – di funzionare”. Mafe De Baggis e Alberto Puliafito, autori di In Principio era ChatGPT ci accompagneranno nel mondo delle AI, per imparare a conoscerle e a non averne più paura.

 

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Sabato 14 ottobre 2023 - ore 12-13 – La salute mentale dei freelance

Ansia, depressione, insonnia, burnout e attacchi di panico. Sono tanti i disturbi che colpiscono i giornalisti, in particolare quelli che vivono una situazione di precarietà: in questo panel Alice Facchini racconterà l’inchiesta sulla salute mentale dei freelance a cui sta lavorando per IRPI (Investigative Reporting Project Italy).

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Sabato 14 ottobre - ore 14.30-16.30 – Mappe e satelliti nel giornalismo

Un altro classico intramontabile, che diventa ogni giorno più interessante da analizzare e imparare. In questo panel con Gabriele Cruciata e Alberto Puliafito spieghiamo come usare gli strumenti di ricerca avanzata dei motori di ricerca per estrapolare informazioni e interrogare in modo più proficuo i siti internet e le piattaforme social nell’ottica di costruire inchieste, offrire maggior contesto nelle storie di cronaca e verificare con più attenzione le notizie.

 

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Sabato 14 ottobre 2023 - ore 16.45-17.45 – Europrogettazione per giornalisti e altri bandi

Partecipare ad un bando può essere frustrante e spaventoso, soprattutto per un/a giornalista freelance. Ecco perché ne parliamo con Flaminia Leuti, avvocato specializzata in bandi pubblici, europei e non. Capiremo quali sono le tempistiche, i documenti essenziali e le competenze da sviluppare per uscirne vittoriosə.

 

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Domenica 15 ottobre 2023 - 9.30-11.30 – Inchiesta OSINT: tutti i segreti dell'Open Source per il giornalismo

In questo panel con Gabriele Cruciata e Alberto Puliafito scopriamo alcune delle tecniche Osint (Open Source Intelligence) con cui è possibile utilizzare strumenti pubblici e aperti a chiunque per condurre indagini e inchieste di tipo giornalistico. Tra gli strumenti affrontati anche le piattaforme social, i motori di ricerca e i satelliti.
Perché in Italia non si fa? È vero che potresti farla anche tu?

 

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Domenica 15 ottobre 2023 - ore 12-13 – Giornalismo a fumetti, come si fa?

Dalla splendida esperienza della Revue Dessinée Italia, Lorenzo Palloni e Andrea Coccia raccontano come fare giornalismo in modo innovativo e coinvolgente con i fumetti: ci faranno entrare in un mondo in cui storytelling, creatività e carta creano la magia, portando il giornalismo ai suoi livelli più alti.

 

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Domenica 15 ottobre 2023 – ore 14.30-16.30 – Giornalismo Ambientale: come farlo, che strumenti usare, cosa sapere

Chiudiamo gli Slow News Days in bellezza con un panel di grande attualità. Raccontare la crisi climatica e non parlare del meteo: Giovanni Zagni (direttore di Pagella Politica e Facta) e Alberto Puliafito (direttore di Slow News) si confrontano su come fare giornalismo ambientale nel 2023. È l’occasione per parlare del nuovo progetto che le due testate hanno realizzato insieme: A Fuoco. Vedremo metodi e strumenti per affrontare una delle più importanti sfide del giornalismo del presente e del futuro.

 

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L'archivio – Slow News Days 2022

Nel 2022 siamo ritornati dal vivo, a Torino. Sedici incontri per tutti i gusti. Gli ospiti: Roberta Covelli, Bruno Mastroianni, Silvia Soligon, Paola Nano, Giorgia Marino e Davide Mazzocco, Gabriele Cruciata (Google News Lab Teaching Fellow), Emanuele Rosso, Ella Marciello, Francesca Mudanò, Cathy La Torre, Mafe de Baggis, Alessio Carciofi, Assunta Corbo, Andrea Coccia, Alberto Puliafito, Donata Columbro.

Slow News Days 2021

In quest’edizione Alberto Puliafito, direttore di Slow News, lavorava anche come Google News Lab Teaching Fellow.

Slow News Days 2020

Questa edizione degli Slow News Days ce la ricordiamo bene, perché è stata l’edizione-Covid e l’abbiamo fatta in streaming per la prima volta. Fu una maratona fatta di tanti piccoli sprint, con un tentativo di boicottare uno degli incontri – quello con Vera Gheno – da parte di qualche simpaticone che fece link-bombing di una delle “stanze” virtuali che usavamo per i meeting.

Slow News Days 2019

Questa è stata la prima edizione degli Slow News Days, in presenza, nell’Auditorium di Radio Popolare. Con noi ci furono: Helen Boaden (ex direttrice della BBC News), Irene Smit (direttrice di un magazine olandese che si chiama Flow) Giovanni Zagni (direttore di Pagella Politica), Liliana Di Donato (Donna Moderna).

Credits e ringraziamenti speciali

Fulvio Nebbia ha realizzato le foto degli Slow News Days 2022. Anna Castiglioni lavora come event manager degli Slow News Days. Vincenzo Cicanese ha garantito lo streaming dell’edizione 2022.
A loro vanno anche i nostri ringraziamenti.

Sostegni esterni

Fin dalla prima edizione, gli Slow News Days sono realizzati con il sostegno economico della Google News Initiative.
I lavori degli Slow News Days si svolgono con la massima libertà editoriale e contenutistica.
La persona che lavora come Google News Lab Teaching Fellow per l’Italia tiene workshop all’interno degli Slow News Days.