
Una giornalista britannica l’ha deciso durante la pandemia, quando si è resa conto che poteva vivere anche senza auto (e non solo in città)
Una giornalista britannica l’ha deciso durante la pandemia, quando si è resa conto che poteva vivere anche senza auto (e non solo in città)
Occupano tantissimo spazio, sia in movimento che da ferme. Riconoscerlo può essere l’inizio di un percorso di disintossicazione di cui tuttə noi abbiamo bisogno.
Fiori, aiuole, piste ciclabili, strade pedonali e il bello è che si potrebbe fare quasi tutto a costi ridotti e in poco tempo, basterebbe volerlo.
Meno di un edificio scolastico su dieci è raggiungibile da una pista ciclabile
Sono proporzionati per qualsiasi strada, iper inquinanti e pericolosi per gli altri utenti della strada, ma stanno aumentando rapidamente.
Sarà giovedì sera alle 19, verrà bloccata la circonvallazione interna e ci si aspetta una grande partecipazione.
Ne produciamo quasi il 20 per cento di quelle prodotte in Europa, ma la politica le snobba e continua a difendere la dittatura delle auto.
Qui in Italia sembra fantascienza, ma in molte parti d’Europa é già realtà.
Il caso di Bari, che grazie alle risorse del PON sulla mobilità, sta provando a cambiare la mobilità della cittadinanza per togliere le auto dalla città