
Un racconto del 1905 di Jack London, che scegliamo per festeggiare una bellissima notizia che è arrivata durante la notte da New York

Un racconto del 1905 di Jack London, che scegliamo per festeggiare una bellissima notizia che è arrivata durante la notte da New York

Una grottesca tragedia di Karl Kraus, colossale e grandiosa, sull’orrore della guerra e la follia che segnò gli anni della Prima guerra mondiale

Il 7 novembre del 2014, il cantante folk americano Will Oldham, conosciuto con vari nomi tra cui il più famoso è Bonnie Prince Billy, fece un concerto acustico, al buio delle caverne di Longhorn, in un parco naturale del Texas. Oggi scegliamo questa come cosa che resta. Lo potete vedere e ascoltare dall’inizio da qui. […]

La cosa che resta che abbiamo scelto per oggi è un manuale redatto dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. Si intitola Guida all’uso del linguaggio esteso e dovrebbe servire, quanto meno nelle intenzioni, a promuovere «le azioni, le iniziative e le buone pratiche che contribuiscono a valorizzare la diversità individuale e culturale e a favorire […]

La cosa che resta di oggi è un racconto che si intitola Genesi e Catastrofe. L’ha scritto Roald Dahl, uno dei più grandi scrittori del Novecento, sebbene negli ultimi anni sia stato un po’ messo da parte, ed è stato pubblicato per la prima volta su Playboy nel dicembre del 1959. È la storia di […]

Un attacco contro il paternalismo, una malattia molto italiana che caratterizza il discorso dei giornali, della politica, della scuola e della famiglia.
È bello e imperfetto, esiste per miracolo e per passione, e se per alcuni il suo successo è inaspettato è perché si sono abituati a cercare l’oro solo dove luccica l’hype

In Italia abbiamo un problema: il paternalismo della classe dirigente che infantilizza cittadine e cittadini e minimizza tutto ciò che mette a disagio o genera conflitto
Ogni dibattito sulla fine di un mondo e sull’inizio di un altro è viziato da un errore di fondo: i confini sono solo convenzioni in attesa di essere superate

I confini — il Novecento, le generazioni, le nazioni — servono per muoverci nel mondo, ma non sono il mondo. Non sono da difendere, sono da superare

Un podcast settimanale per approfondire una cosa alla volta, con il tempo che ci vuole e senza data di scadenza.

È dedicata all’ADHD e alle neurodivergenze. Nasce dall’esperienza personale di Anna Castiglioni, esce ogni venerdì e ci trovi articoli, studi, approfondimenti, consigli pratici di esperte e esperti.

La cura Alberto Puliafito, è dedicata al giornalismo e alla comunicazione, esce ogni sabato e ci trovi analisi dei media, bandi, premi, formazione, corsi, offerte di lavoro selezionate, risorse e tanti strumenti.

La newsletter della domenica di Slow News. Contiene consigli di lettura, visione e ascolto che parlano dell’attualità ma che durano nel tempo.