
Prima o poi doveva arrivare un Barbero su Cose che restano, no? Quel giorno è oggi, il tema è la guerra lungo la storia dell’Umanità e come al solito è illuminante
Lo scrittore britannico Roald Dahl, o meglio, alcune delle sue opere, sono finite al centro di una rissa globale in seguito alla decisione degli eredi dello scrittore e della casa editrice Puffin Books, la costola di Penguin specializzata in libri per bambini che lo pubblica in inglese, di consentire che venissero modificate alcune parti.
Al di là della questione, che riflette soprattutto un modo commerciale di intendere l’arte e la letteratura e su cui ognuno si sarà già fatto la propria opinione, visto che si parla tanto di Dahl e della sua cattiveria, forse è il momento giusto per leggere (o rileggere) uno dei suoi racconti brevi più duri e potenti.
Si intitola Genesi e catastrofe, una storia vera e riesce, in poche pagine, a sfruttare l’empatia di chi legge facendola esplodere in un contraddizione che fa malissimo.


Prima o poi doveva arrivare un Barbero su Cose che restano, no? Quel giorno è oggi, il tema è la guerra lungo la storia dell’Umanità e come al solito è illuminante

La cosa che resta di oggi è un articolo uscito ieri su Jacobin, firmato da Silvia Gola e Mattia Cavani, redattori e attivisti di Acta, intitolato Sfruttamento editoriale, il personale e il politico. Parla della precarietà del lavoro culturale prendendo spunto da uno sfogo dello scrittore Jonathan Bazzi di qualche tempo fa, ma mette al […]

La cosa che resta che scegliamo oggi viene da lontano, ha più di un secolo, è un testo scritto da Rosa Luxemburg nel 1906, si intitola Sciopero generale, partito e sindacato e parla di qualcosa di molto, molto, molto vicino a noi e che qui a Slow News abbiamo molto a cuore, ovvero la necessità […]

Un podcast settimanale per approfondire una cosa alla volta, con il tempo che ci vuole e senza data di scadenza.

È dedicata all’ADHD e alle neurodivergenze. Nasce dall’esperienza personale di Anna Castiglioni, esce ogni venerdì e ci trovi articoli, studi, approfondimenti, consigli pratici di esperte e esperti.

La cura Alberto Puliafito, è dedicata al giornalismo e alla comunicazione, esce ogni sabato e ci trovi analisi dei media, bandi, premi, formazione, corsi, offerte di lavoro selezionate, risorse e tanti strumenti.

La newsletter della domenica di Slow News. Contiene consigli di lettura, visione e ascolto che parlano dell’attualità ma che durano nel tempo.