
Il 16 settembre 2025, l’esercito israeliano ha lanciato una offensiva militare a Gaza, bombardando e occupando la città con truppe e carri armati.
Sabato scorso l’Unione Africana (UA), l’organizzazione continentale con sede ad Addis Abeba, in Etiopia, che rappresenta a livello internazionale 55 nazioni dell’Africa, è entrata ufficialmente nel G20 in qualità di “membro permanente”.
L’invito ufficiale all’Unione Africana era stato di Narendra Modi, il presidente dell’India che ospita il vertice a New Delhi, e nessun paese membro del Gruppo delle venti economie più grandi del mondo si è opposto.
L’adesione permanente al G20 dell’Africa segnala l’ascesa di un continente la cui giovane popolazione (l’età media del continente è 18.8 anni), pari a circa 1,3 miliardi di persone, è destinata a raddoppiare entro il 2050 e a costituire un quarto della popolazione del pianeta. I 55 stati membri dell’UA chiedono sostanziali riforme del sistema finanziario globale per rompere quelle che oggi vengono viste come iniquità, che portano i paesi africani a pagare più degli altri per prendere in prestito denaro, cosa che aggrava sempre più il loro debito estero. Il continente africano possiede il 60% delle risorse energetiche rinnovabili mondiali e oltre il 30% dei minerali necessari alla realizzazione delle tecnologie rinnovabili (solo il Congo possiede quasi la metà del cobalto mondiale, un metallo essenziale per realizzare le batterie agli ioni di litio).
Ora, in quanto membro di alto profilo del G20, le richieste dell’Africa saranno più difficili da ignorare. La Cina è oggi il principale partner commerciale dell’Africa e uno dei suoi maggiori finanziatori. La Russia è il suo principale fornitore di armi. Le nazioni del Golfo sono diventate alcuni dei maggiori investitori del continente. La più grande base militare e ambasciata turca all’estero si trova in Somalia. Israele e Iran stanno aumentando la loro portata alla ricerca di partner.
Il 16 settembre 2025, l’esercito israeliano ha lanciato una offensiva militare a Gaza, bombardando e occupando la città con truppe e carri armati.
Dopo l’omicidio di Charlie Kirk, l’attivista di estrema destra americano ucciso mercoledì 10 settembre in una università nello Utah, sui media di tutto il mondo si sono susseguite una serie di ipotesi e teorie sull’identità, il movente e il background culturale del sospettato assassino, il 22 enne Tyler Robinson. Mentre sui giornali italiani si pubblicavano […]
Mercoledì 10 settembre, alla Utah Valley University, negli Stati Uniti, l’attivista di estrema destra americano Charlie Kirk è stato ucciso da un colpo di pistola sparato da un killer probabilmente appostato sul tetto della scuola. Kirk stava tenendo un incontro pubblico e stava difendendo la libertà di circolazione delle armi, sia nelle scuole che in […]
È dedicata all’ADHD e alle neurodivergenze. Nasce dall’esperienza personale di Anna Castiglioni, esce ogni venerdì e ci trovi articoli, studi, approfondimenti, consigli pratici di esperte e esperti.
La cura Alberto Puliafito, è dedicata al giornalismo e alla comunicazione, esce ogni sabato e ci trovi analisi dei media, bandi, premi, formazione, corsi, offerte di lavoro selezionate, risorse e tanti strumenti.