
Una proposta di iniziativa popolare sulla cannabis: era ora!
Una proposta di iniziativa popolare sulla cannabis: era ora!
La richiesta dei manifestanti di Tunisi è semplice: trasparenza nell’iter decisionale e diritto alla mobilità.
Le piogge, che sarebbero stagionali, sono rese particolarmente intense da due fenomeni correlati: il ciclone El Nino e l’emergenza climatica.
Si tratta della notizia più importante, in campo medico, dai tempi della penicillina: la malaria è la più importante parassitosi e la seconda malattia infettiva al mondo per morbilità e mortalità dopo la tubercolosi.
I futures ai livelli più alti, la difficoltà di pagare dignitosamente la produzione e l’emergenza climatica, sono le tre bombe a orologeria che stanno esplodendo nel mercato del cacao.
È stata issata su Kidal, l’ultima importante città del nord del Mali che è appena stata ripresa dalle Forze armate maliane.
6,1 milioni di euro del bilancio francese andranno alla Guinea Equatoriale. È la prima volta nella storia che accade.
L’Africa ha il 70% delle riserve di platino, il 52% di cobalto, il 26% di bauxite, il 21% di grafite, il 46% di magnesio. Ma non solo.
Gli sfollati della Repubblica Democratica del Congo sono quasi 7 milioni di persone. Un numero tragicamente da record.
Il governo di Tunisi ha infatti rifiutato l’invito della Commissione Europea.