
Lei si definisce l’anti-personal trainer e spiega qui cosa vuol dire.
Ci sono persone, tante persone, che vivono ai margini o fuori dai margini. Le persone povere, prima di tutto. Ci sono anche persone, tante persone che vivono situazioni di costante inferiorità, che subiscono il potere e che provano in molti modi, più o meno consapevoli, a costruirsi una vita migliore, più dignitosa. Shahram Khosravi, in questa breve intervista video, prova a tracciare un percorso che metta insieme le istanze femministe, quelle dei migranti, quelle delle persone senza fissa dimora, quelle dei lavoratori e delle lavoratrici sottopagate (aggiungerei: quella di tutte le persone che lavorano per potersi permettere di vivere).
Lei si definisce l’anti-personal trainer e spiega qui cosa vuol dire.
È una vita che ci fanno credere che tutto è urgente, necessario e imprescindibile: il nostro lavoro, la nostra presenza sui social e persino la nostra reperibilità non pagata. Per le persone ADHD questa è una trappola aplificata. Che ci portiamo anche in vacanza. Come si risolve?
Anche il mondo dell’orientamento scolastico, universitario, professionale e personale può essere slow. Slow News si sta occupando, infatti, di un nuovo progetto edito da Alpha Test. Si chiama Alpha Orienta e ha l’obiettivo di diventare una piattaforma di riferimento per orientarsi in un mondo sempre più complesso. Dal glossario dell’orientamento scolastico ai piani didattici personalizzati, […]