La pesca italiana (ed europea) al largo dell’Africa occidentale

Il peschereccio industriale Twenty, legato all’azienda ittica siciliana Asaro, è stato fermato dagli uomini della Guardia costiera del Gambia, nella notte tra martedì e mercoledì, per aver infranto diverse norme per la pesca al largo del Paese africano. La Marina gambiana, che viaggiava a bordo della nave Age of Union, della Ong Sea Sheperd, ha scoperto che il peschereccio utilizzava reti da pesca illegali, con maglie troppo strette, per la cattura di polpi, seppie e gamberetti da esportare nei mercati europei.

Il Twenty è attualmente sotto sequestro nel porto di Banjul.

Le scatole di gamberetti congelati trovate nella stiva della Twenty erano confezionate in scatole marchiate Asaro, un’azienda di pesca con sede a Mazara del Vallo, città portuale ad ovest di Palermo, in Sicilia. Alcune scatole recavano l’etichetta “Certificato da Pesca Sostenibile”. Nel 2018, l’armatore italiano Asaro aveva ottenuto la certificazione di pesca sostenibile da “Friend of the Sea”, un progetto dell’Organizzazione mondiale per la sostenibilità. Il peschereccio Twenty, fermato mercoledì notte, era incluso nello schema di certificazione, che tuttavia è scaduta nel 2021. Nonostante questo, le scatole di gamberetti a bordo della Twenty sequestrate mercoledì riportavano il logo di Friends of the Sea e il timbro di sostenibilità.

Con il Gambia l’Unione Europea ha un accordo firmato nel 2019 e che scadrà nel 2015. L’accordo serve a rendere reali le politiche europee circa la “pesca sostenibile”. Forse, per via di pratiche come queste, sarebbe da rivedere.

News Flow

Ultimo aggiornamento 6 ore fa
  • Social
    Social
    6 ore fa
    Chi sono i Groypers?

    Dopo l’omicidio di Charlie Kirk, l’attivista di estrema destra americano ucciso mercoledì 10 settembre in una università nello Utah, sui media di tutto il mondo si sono susseguite una serie di ipotesi e teorie sull’identità, il movente e il background culturale del sospettato assassino, il 22 enne Tyler Robinson. Mentre sui giornali italiani si pubblicavano […]

  • Articolo
    Articolo
    3 giorni fa
    Le armi a scuola sono normali negli USA

    Mercoledì 10 settembre, alla Utah Valley University, negli Stati Uniti, l’attivista di estrema destra americano Charlie Kirk è stato ucciso da un colpo di pistola sparato da un killer probabilmente appostato sul tetto della scuola. Kirk stava tenendo un incontro pubblico e stava difendendo la libertà di circolazione delle armi, sia nelle scuole che in […]

  • Video
    Video
    4 giorni fa
    Basta morti in strada

    Sabato 6 settembre, intorno alle 6 del mattino, un ragazzo di 25 anni è stato investito e ucciso da una persona — un poliziotto fuori servizio di 26 anni — alla guida di un SUV in via Porpora, a Milano. La vittima si chiamava Matteo Barone, abitava li di fianco e stava attraversando sulle strisce […]

Leggi tutti i Flow