
Una grottesca tragedia di Karl Kraus, colossale e grandiosa, sull’orrore della guerra e la follia che segnò gli anni della Prima guerra mondiale
Risulta sempre più evidente una linea comune dei media quando si parla di lavoro.
I giovani, secondo questa linea, hanno un sacco di pretese: sono sfaticati e preferiscono avere il finesettimana libero e ricevere il reddito di cittadinanza ad un lavoro onesto e ben pagato.
Di contro, spesso vengono glorificate delle storie (vere, false o presunte che siano) il cui fulcro è il sacrificio estremo in nome della performance lavorativa.
Ma non si tratta solo di giornalismo.
Quella del lavoro come unico obiettivo, o direttamente unica vita, sembra essere un’idea ben più radicata nella mente di molte persone: basti notare le levate di scudi generali quando si parla di provvedimenti come il reddito di base universale e simili.
Quando è iniziato tutto questo? Quand’è che, come società, abbiamo iniziato a dare alla carriera un peso tale da oscurare quasi tutti gli altri aspetti dell’esistenza?
Per approfondire, Andrea Colamedici e Maura Gancitano hanno pubblicato un’analisi in merito su L’Indiscreto.
31 marzo 2023


Una grottesca tragedia di Karl Kraus, colossale e grandiosa, sull’orrore della guerra e la follia che segnò gli anni della Prima guerra mondiale

Il 9 luglio del 1955, dieci anni l’utilizzo delle due bombe nucleari su Hiroshima e Nagasaki, il matematico inglese Bertrand Russell si presentò in un’aula gremita di Caxton Hall, un edificio di Westminster, a Londra, e lesse un manifesto firmato da altri 10 scienziati. La dichiarazione, che passò alla storia come Manifesto Russell Einstein, (anche […]

Il 7 novembre del 2014, il cantante folk americano Will Oldham, conosciuto con vari nomi tra cui il più famoso è Bonnie Prince Billy, fece un concerto acustico, al buio delle caverne di Longhorn, in un parco naturale del Texas. Oggi scegliamo questa come cosa che resta. Lo potete vedere e ascoltare dall’inizio da qui. […]

Un podcast settimanale per approfondire una cosa alla volta, con il tempo che ci vuole e senza data di scadenza.

È dedicata all’ADHD e alle neurodivergenze. Nasce dall’esperienza personale di Anna Castiglioni, esce ogni venerdì e ci trovi articoli, studi, approfondimenti, consigli pratici di esperte e esperti.

La cura Alberto Puliafito, è dedicata al giornalismo e alla comunicazione, esce ogni sabato e ci trovi analisi dei media, bandi, premi, formazione, corsi, offerte di lavoro selezionate, risorse e tanti strumenti.

La newsletter della domenica di Slow News. Contiene consigli di lettura, visione e ascolto che parlano dell’attualità ma che durano nel tempo.