Il grano della discordia
L’urgenza, la sfida di oggi, non è tanto quella di salvare il grano italiano e la pasta “Made in Italy” ma è mettere in piedi un altro tipo di agricoltura.
L’urgenza, la sfida di oggi, non è tanto quella di salvare il grano italiano e la pasta “Made in Italy” ma è mettere in piedi un altro tipo di agricoltura.
Del grano sappiamo tutto perché lo mangiamo ogni giorno. Ma non sappiamo niente perché lo ignoriamo, ogni giorno.
Lo scopo delle piante selvatiche non è nutrirci, ma diffondere i propri semi. Ma come fanno a farlo liberamente in un regime di oligopolio?
Il Made in Italy è solo fumo negli occhi: la chiamano sovranità alimentare ma è conservatorismo malcelato.
Riguardare con uno sguardo innovativo aumentato, che mette insieme anche la possibilità tecnologica
Perché continuiamo a salvare un modello di economia, di produzione e di agricoltura che ci sta distruggendo?
Dalle Mesopotamia al Cilento, biodiversità naturale e umana